I tappeti di casa possono essere considerati dei piccoli "palcoscenici" sui quali mettere in scena la vita domestica quotidiana.
Oltre al normale accumulo di polvere atmosferica ed acari, possono diventare il nido perfetto per peli di animali, capelli e briciole.
Se in casa vivono bambini, molto probabilmente, i tappeti saranno soggetti a considerevoli strofinii di giocattoli e a macchie alimentari.
1. Spazzare e aspirare tutti i giorni
Per evitare il fastidioso deposito di polvere ed acari nel pelo dei tappeti, è fondamentale pulirli quotidianamente con scopa o aspirapolvere.
Se i tappeti sono piccoli o abbastanza leggeri, è buona abitudine farli arieggiare spesso all'aperto, ma senza sbatterli col battipanni che potrebbe indebolirne i nodi.
2. La corretta aspirazione dei tappeti
Gli strumenti per l'aspirazione non sono tutti uguali, per questo bisogna essere certi di scegliere quello che fa al caso nostro.
L'aspirapolvere è considerato l'ideale per una pulizia tappeti corretta e sicura.
Nel caso, invece, della scopa elettrica, è bene fare attenzione a quale spazzola utilizzare.
Nelle scope elettriche di ultima generazione esiste la possibilità di intercambiare spazzole differenti in base alla superficie da pulire.
Per la pulizia tappeti è consigliata una spazzola con setole morbide, che non provochi alcun danno al vello.
Assolutamente sconsigliati, invece, i rulli rigidi, eccessivamente aggressivi con i manufatti.
3. Smacchiare subito!
Nella frenesia quotidiana, può capitare di rovesciare prodotti alimentari e liquidi di ogni genere sul tappeto.
In questo caso intervenire tempestivamente è fondamentale.
Bisogna, anzitutto, tamponare la macchia con una carta assorbente per eliminare il liquido in eccesso.
In seguito si deve creare una miscela di acqua (sempre inferiore ai 30°) e sapone neutro, con la quale picchiettare sulla macchia, lasciando poi asciugare.
Se necessario, si può ripetere questa operazione per 2 volte.
4. Lavaggio annuale
Perchè il tappeto appaia sempre "come nuovo" e perfettamente igienizzato, ci si deve affidare a lavanderie specializzate per un lavaggio a fondo e con prodotti sicuri.
La tempistica varia in base alla posizione del tappeto all'interno della casa e da quanto viene calpestato o usato. Generalmente questa pulizia avviene con cadenza annuale o biennale.
Da evitare il "fai-da-te" per il lavaggio: un utilizzo scorretto dei prodotti può rovinare irreparabilmente il tappeto.
5. Colori sempre brillanti
Oltre alla pulizia, è possibile preservare l'originale brillantezza dei colori, proteggendo i tappeti dalla luce solare diretta. Se ad esempio, un tappeto si trova vicino ad una finestra, lo si può riparare tendendo la tenda chiusa ed evitando che la continua esposizione possa sbiadirlo.
L'igiene e la pulizia sono necessari per mantenere la tua casa sana e confortevole, per questo la pulizia tappeti deve essere effettuata correttamente.
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